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- Praticare con regolarità e costanza. Una sessione di quindici minuti una o due volte al giorno.
- Praticare in un ambiente naturale. Se il soffitto è basso, con una buona ventilazione, almeno con la finestra aperta.
- Il miglior momento è l’alba o la mezzanotte. Sono ore adeguate tra le sette e le dodici della mattina o nel pomeriggio a partire dalle cinque.
- I risultati sono migliori praticando rivolti verso Est.
- Mantenere uno stato di rilassamento e gioia.
- Pensare, senza sforzo, che l’energia cosmica fluisca dall’interno, ci ripulisca dalle infermità e dai residui tossici impregnandoci di salute e vitalità.
- Può essere utile bere un poco di acqua tiepida o un infuso caldo prima della pratica, per facilitare la traspirazione, che è il miglior modo (per un principiante) di eliminare di eliminare tossine.
- Usare abiti comodi e scarpe basse per facilitare la circolazione del chi. Togliere l’orologio, così come gli oggetti di metallo perché non interferiscano con l’energia.
- Realizzare gli esercizi con leggerezza, grazia e naturalezza.
- Essere buoni e generosi nel rapporto con gli altri. Il nostro universo è un unità interconnessa e il risultato della generosità che offriamo agli altri equivarrà a tenere il medesimo comportamento con noi stessi.
